
Cancro al pancreas, individuati 4 sottotipi: la ricaduta clinica
L'obiettivo ora è personalizzare meglio le terapie per i pazienti
Un gruppo di ricerca dell'Università di Glasgow ha individuato
quattro sottotipi di cancro al pancreas
prendendo in esame 456 pazienti. Gli esperti sono convinti del fatto che questo
studio possa avere una ricaduta clinica importante, perché potrebbero essere
personalizzate meglio le terapie per i pazienti.
Lo studio, pubblicato sulla
rivista Nature, ha permesso di identificare quattro sottogruppi di
tumore al pancreas in base alle caratteristiche molecolari. Realizzato nell'ambito
del progetto di sequenziamento del genoma dei tumori al pancreas dell'International Cancer Genomeonsortium,
questo lavoro potrebbe permettere di elaborare il trattamento specifico per
ogni singolo sottotipo. «C'è un bisogno
urgente di conoscere meglio questa patologia per selezionare i pazienti e dare
loro cure personalizzate. Dobbiamo sviluppare nuove strategie terapeutiche»,
ha spiegato il professor Andrew Biankin,
coautore della ricerca.
Il cancro al pancreas è la quarta
causa di morte per cancro nelle società occidentali e entro un decennio
potrebbe diventare il secondo cancro più comune, per cui si tratta di un passo
in avanti nella lotta contro questo tumore. In Italia colpisce ogni anno quasi
15.000 persone, spesso in un'età compresa tra 70 e 80 anni. Questo tipo di
cancro progredisce in modo silenzioso per 15-20 anni e la diagnosi non è facile
anche perché il pancreas è posizionato dietro altri organi. I sintomi
generalmente sono nausea, perdita di appetito, calo di peso, anche se non si è
a dieta, dolore nella parte altra o centrale dell'addome, ittero, feci molto
chiare accompagnate da urine scure, improvvisa insorgenza del diabete.