
Diabete, basta iniezioni di insulina: servirà un "click" a settimana
Il nuovo device presto sarà disponibile anche in Italia
Non sarà più necessario sottoporsi a decine di iniezioni al mese di insulina per tenere sotto controllo la glicemia, ma basterà un "click", quello di una penna speciale. Si tratta di un device, che in Italia sarà prodotto da Ely Lilly e che sarà distribuito in tutta Europa, che contiene dulaglutide, un principio attivo della classe degli agonisti del recettore del GLP-1.
Questo ormone, solitamente rilasciato dall'intestino dopo i pasti, ha il compito di controllare le oscillazioni degli zuccheri nel sangue. Utilizzato per questo farmaco, il dulaglutide evita i picchi glicemici e, dunque, cura il diabete di tipo 2, che oggi colpisce in Italia quasi quattro milioni di persone. Basterà, dunque, utilizzare la "penna" una volta a settimana per tenere sotto controllo la glicemia.
«Il principio attivo si è rivelato più efficace delle terapie con ipoglicemizzanti orali o dell'insulina. La dose di farmaco è fissa e questo libera anche dalla necessità di calcolare la quantità di prodotto in base all'attività svolta, ai pasti consumati o ai valori di glicemia, come invece accade con l'insulina», spiega Francesco Giorgino, direttore dell'unità operativa di endocrinologia e malattie metaboliche dell'azienda ospedaliero-universitaria Policlinico di Bari e autore dello studio pubblicato su Diabetes Care.
Il device, introdotto nell'ultimo congresso della Società Europea di Diabetologia, ha già ricevuto il via libera dall'European Medicines Agency per l'immissione sul mercato, ma bisogna attendere la decisione dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) per conoscere il costo, poi sarà disponibile. Le persone che potranno utilizzare il nuovo dispositivo sono quelle che non riescono a tenere sotto controllo la glicemia con la dieta, il movimento e l'uso di ipoglicemizzanti orali: si tratta di circa un milione di ammalati, che rischiano complicanze per il mancato o insufficiente compenso glicemico raggiunto.